Applicazione 194, un passo in avanti nonostante il Pd

UNA NOSTRA MOZIONE IN PARLAMENTO

Il PD si è astenuto sulla libera applicazione della legge 194. E’ avvenuto in aula alla Camera a seguito della discussione promossa dal gruppo di Sel per richiamare il governo all’applicazione della legge 194 nel rispetto delle libere decisioni delle donne e della loro salute.

L’uso, fuori di ogni “ragionevole” coscienza dell’ obiezione, sta rendendo difficile in molte realtà l’applicazione della legge 194. L’aula di Montecitorio su sollecitazione di SEL, dopo anni di silenzio, ha affrontato questo tema. La Ministra Lorenzin si è presa impegni a cui sarà richiamata passo dopo passo. Stia tranquilla non le mancherà il nostro controllo. Fin qui tutto secondo la normale dialettica di opposizione costruttiva e governo.

Ciò che è strabiliante è il fatto politico avvenuto. La maggioranza che ha votato la mozione è altra da quella che sostiene il governo: comprende SEL, il Movimento a Cinque Stelle, ma non il PD – salvo un gruppo di parlamentari che ha votato a viso aperto diversamente dalle inspiegabili indicazione ufficiali. Un voto incredibile, ma non tanto. Ancora una volta nel Pd le anime cosiddette laiche e cattoliche si sono interdette reciprocamente, hanno “non scelto”. Ancora una volta sulla libertà delle donne.

 

La mozione presentata da Sinistra Ecologia libertà