DIMISSIONI A CATENA PERCHE’? PER COPRIRE INGENUITA’ E LEGGEREZZA!

La legge che obbliga, i Consiglieri Comunali a rendere pubbliche il loro stato patrimoniale e le loro proprietà, fà probabilmente un altra vittima, il leghista Mombelli.

Come per l l’Assessore Zanoli, anche per il Consigliere Mombelli, risultà almeno “sospetta” la tempistica delle sue dimissioni.

Non pensiamo, che la scelta sia dovuta al fatto che si dice che alcuni terreni agricoli di sua proprietà, grazie al PGT approvato dalla sua maggioranza, siano diventati fortunatamente edificabili, regalandogli inconsapevolmente un enorme guadagno e facendolo ancor più ricco.

Non pensiamo neanche che, oltre all’ingente guadagno piovuto dal cielo, o meglio dal PGT, le sue dimissioni siano dovute al ravvedimento per un ingenuità e una leggerezza effettuata in fase di approvazione.

Già perchè in fase di approvazione del PGT, il Consigliere Mombelli non è uscito dall’aula astenendosi dal voto, come è previsto,giusto e corretto, in caso di interessi personali in discussione, e in questo caso in approvazione.

E no! il Consigliere Mombelli in quel caso, non solo non è uscito dall’aula ma ha addirittura votato, e favorevole, al PGT che a sua insaputa lo faceva ancor più ricco.

Siamo certi che di leggerezza si sia trattata, come siamo convinti che, suo malgrado, è diventato ancor più ricco.

Quello che ci stupisce è perchè i suoi colleghi di maggioranza e il Sindaco, si siano guardati bene da suggerirgli l’uscita, da metterlo in guardia sull’opportunità e l’obbligo, anche morale, di astenersi dal voto.

Daltronde i Consiglieri che dovevano uscire, per interesse personale, erano più di uno e si rischiava di non aver i numeri per approvarlo.

Rendiamo merito  al Consigliere Mombelli, lui si è reso conto di esser ancor più ricco e di aver commesso “un’ingenuità” e siamo certi che vorrà far ammenda,

Quello che non capiamo è se si è reso conto che in questi mesi di Consiglio Comunale, si è prestato ad essere usato,  che il suo voto sempre favorevole alla maggioranza era l’esatto contrario di quello che diceva e voleva, che tutto era, tranne che quella “guerra santa” contro la “Lega Straniera” e i suoi compari.

Insomma Momelli Tu la “guerra santa” non solo non l’hai mai fatta, ma quegli stanieri e quei compari li hai sostenuti e tenuti in vita con il tuo voto assicurato, sempre.

Procopio Gregorio Andrea

Segretario cittadino SEL segrate

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