IL COMUNE ORGANIZZA UN ASSEMBLEA PUBBLICA SULLA BREBEMI

Il Comune organizza un assemblea “Nell’incontro saranno fornite informazioni sui lavori della BreBeMi sulla Rivoltana, sul possibile impatto sul traffico in particolare nei quartieri di Malaspina, S. Felice, Limito e Seggiano e le azioni correttive messe in campo da Comune e Provincia.”

La cosa incomprensibile è che questa assemblea viene organizzata dal Comune di Pioltello, non perchè Pioltello non abbia tutto il diritto di organizzare un assemblea per informare i propri cittadini, ma perchè non viene organizzata dal comune di Segrate per informare i propri cittadini.

D ‘altronde Pioltello, in tutto l’iter che ha portato all’approvazione del progetto Brebemi, ha dimostrato con i fatti di lavorare fattivamente e con convinzione, per salvaguardare il proprio territorio ottenendo risultati che porteranno benefici enormi,  che miglioreranno drasticamente la vivibilità dell’intera città e della comunita pioltellese, sia in termini viabilistici che ambientali.

I politici pioltellesi, mentre quelli segratesi erano distratti e più interessati al centro commerciale o a riempire la Cassanese di rotonde e fiorellini, riuscivano ad ottenere l’interramento in galleria della Provinciale riunendo il paese e creando le condizioni che la brebemi non abbia un impatto devastante sul territorio,

Riuscivano ad ottenere accordi preventivi sulla  cantierizzazione, che hanno ridotto al minimo i disagi e le ripercussioni, riuscivano ad ottenere il rispetto dei tempi di realizzazione di strade alternative e rotonde, mentre noi siamo ancora in attesa di quella che doveva aprire il settembre dell’anno scorso.

Riusciva ad ottenere e far inserire nel progetto preventivo, una nuova strada che dal ponte porta il traffico lontano da Seggiano passando dietro la piscina, mentre a Segrate la tangenzialina di San Felice è stata imposta a furor di popolo a lavori iniziati e con i disagi gia’ al massimo

D ‘altronde, nell’unica riunione organizzata in comune a Segrate, abbiamo dovuto sorridere quando scoprimmo che i tecnici non sapessero neanche dell’esistenza di San Felice, ma forse del centro commerciale si!

Noi a Segrate, grazie all’interesse dei nostri politici, completamente dedicato al Centro Commerciale, ci ritroviamo con un quartiere ( Tregarezzo) e i suoi cittadini, condannati per sempre ad una vita inaccettabile, dimenticati prima e ancor più oggi.

Una via  Morandi perennemente intasata ogni mattina, un intero quartiere, San Felice, che risvegliatosi dal torpore e dal disinteresse, si è ritrovato a subire quel che già 4 anni fà, io ho in prima persona più volte raccontato e illustrato.

Ci ritroviamo a dover elemosinare un piccolo spostamento di carreggiata, a dover supplicare l’apertura di una tangenzialina o di una rotonda, un piccolo parcheggio come una fermata del pullman, a ( e scusate la Volgarità) leccare il culo a qualche tecnico o politico più in alto, ringraziandoli per un parcheggio che era dovuto o una fermata che era d’obbligo, ringraziandoli perchè con un anno di ritardo aprono una rotonda o per una tangenzialina che più che a noi servirà a portarci ancor più traffico.

E allora mentre i politici pioltellesi si possono permettere di organizzare qualsiasi tipo di assemblea, dove sbandierare con orgoglio l’enorme lavoro fatfo con continuità e nel tempo, i risultati ottenuti e affrontare a testa alta i cittadini, per illustrargli le difficoltà che incontreranno, da noi a Segrate evitano in ogni modo di affrontare la nuda e cruda  realtà.

Quella realtà evidente, che dimostra senza ogni dubbio, che siamo di fronte a dei politici che cercano di nascondere in ogni modo e con qualsiasi scusa, la loro inefficenza, incapacità e inettidudine.

Dei politici che per nascondere i loro limiti e i loro errori ci prendono anche per stupidi, raccontandoci che trattandosi di un opera strategica, il comune non  ha voce in capitolo e non può e non poteva ne intervenire o incidere.

Ci prendono per stupidi, di fatto ammettendo la loro stessa incapacità e inettitudine, perchè se fosse vero che il comune non aveva e non ha voce, perchè altri politici e altri comuni, tutti gli altri Comuni , hanno per tempo, ieri e ancora oggi, ottenuto tutto quello che volevano.

Perche altri politici hanno ottenuto quello  che serviva per migliorare il loro territorio, la futura qualità della vita dei loro cittadini, riducendo al minimo l’impatto.

Purtroppo noi abbiamo i nostri politici, sicuramente meno capaci di altri a guardare e progettare il futuro, di certo sono capaci a vendere la loro immaggine, a organizzare eventi ed inaugurazioni ove mostrarsi, a creare i presupposti affinchè alle prossime elezioni, quello che ci tornerà in mente, non sarà l’inferno di oggi ma il loro sorriso , la loro stretta di mano o la lo presenza all’inaugurazione dell’anno scolastico.

Purtroppo siamo un popolo con poca memoria e spesso ci lasciamo ammaliare dall’immagine e non dalla sostanza e questa amministrazione lo sà bene, sa bene che un bel sorriso al momento giusto,  una calorosa stretta con una  mano e con l’altra un fiorellino possono bastare a vincere le elezioni ancora.

Ma sono veramente questi i politici che ci meritiamo? io credo di no!

Procopio Gregorio Andrea